2 novembre 2014

Bosco del Cansiglio

Il bosco di faggi del Cansiglio è un luogo magico in qualsiasi stagione.
Lo abbiamo visitato in autunno inoltrato, quando purtroppo le foglie erano già tutte cadute, ma, con loro, il suolo aveva un tappeto color marrone che risaltava tantissimo tra questa selva di pali diritti ed illuminati dall'abbondante sole di oggi.




Temperature quasi estive ci hanno fatto mettere tutti in maglietta maniche corte: una goduria.
Dal Rifugio Vallorch siamo saliti al Villaggio Cimbro e poi su per il sentiero "S". Incrociata la Strada del Taffarel, invece di girare a destra come previsto, si è deciso di proseguire a salire lunga una forestale per poi intercettare il sentiero "H3" solo che ci siamo mezzi persi dopo che la forestale si è divisa in mille deviazioni. Ci siamo divisi alla ricerca del sentiero e, tra intuito di alcuni e mappe sul telefonino di altri, lo abbiamo trovato e seguito in un ambiente splendido di foresta incontaminata.



Arrivati al  Monte Costa ci siamo finalmente goduti il panorama con spazi aperti su tutte le Dolomiti Bellunesi, Pelmo, Bosconero e tutti i monti che sovrastano l'Alpago.


Ritorno per il sentiero "R" alquanto movimentato a causa degli enormi solchi fangosi lasciati da ruspe e poi con ripida discesa "ruzzolosa" (ecco perchè sentiero "R") fino alla piana del Cansiglio.
Peccato, niente foto di gruppo. Eravamo Sandro, Simona, Massimiliano, Sara, Miguel e Boa, con questi ultimi due convinti da fare una passeggiatina per il bosco, mentre poi ci abbiamo messo 4,5 ore e 500m di dislivello!
Ottima conclusione al bar-ristorante Genziana.


Nessun commento:

Posta un commento